Mars
anno produzione: 2016
concept, coreografia e azione Nicola Galli
costumi Elena Massari
elementi scenici Andrea Mosca
produzione stereopsis, TIR Danza
in collaborazione con Festival Aperto, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia
residenze artistiche Kilowatt Festival, AMAT e Civitanova Danza nell’ambito di Civitanova Casa della Danza, CSC Garage Nardini Bassano del Grappa, C.L.A.P.Spettacolodalvivo Circuito Lombardia Arti Pluridisciplinari Spettacolo dal Vivo
con il contributo di ResiDance XL – luoghi e progetti di residenza per creazioni coreografiche, azione della Rete Anticorpi XL – Network Giovane Danza D’autore coordinata da L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino
con il contributo del Fondo per la Danza D’autore/Regione Emilia-Romagna 2015/2016
durata 30 minuti
MARS è il terzo episodio della ricerca coreografica di Nicola Galli dedicata al sistema planetario.
Marte è il quarto pianeta per distanza dal Sole e il più simile alla Terra, con un’inclinazione dell’asse di rotazione e una durata del giorno analoghe a quelle terrestri. Nel pianeta rosso, ricco di ossido di ferro, anche il paesaggio è per certi versi simile a quello del pianeta Terra: valli, vulcani e deserti compongono la superficie marziana, protetta da una minima atmosfera con basse temperature (-140°C / +20°C).
Da queste suggestioni immaginifiche la scena diventa un’officina nella quale il performer prepara un territorio d’azione “infrarosso” e “ultravioletto”, enunciando poi in una prospettiva coreografica la morfologia del pianeta attraverso una serie di simulazioni. Luminosità geometriche e sonorità siderali si alternano per comporre uno spazio alieno riscaldato artificialmente nel quale il corpo in solitudine si svela, colonizza l’ambiente ed infine evapora.
MARS presenta, in una lunga onda visiva, la meta più plausibile per il futuro sviluppo dell’umanità.