Il giardino delle delizie
anno produzione: 2017
creazione site specific
produzione Ravenna Festival
con il sostegno di TIR Danza
in collaborazione con Canteri Danza
concept e coreografia Nicola Galli
danza Sofia Barilli, Alessandra Fabbri, Gianluca Formica, Nicola Galli, Bianca Sirotti
musica Béla Bartók, Gyorgy Ligeti
durata 30 minuti
creazione selezionata per il bando internazionale “Giovani artisti per Dante”
Il giardino delle delizie è un intimo rito coreografico che celebra il Paradiso terrestre, vetta della montagna del Purgatorio.
La creazione, ospitata in antichi chiostri e giardini, interpreta la meravigliosa meta descritta dal poeta Dante Alighieri immaginata come un rigoglioso giardino creato da Dio e sede per l’umanità. Il Paradiso terrestre si specchia nell’architettura squadrata del chiostro, un giardino simbolo di sintesi umana per la rappresentazione del mondo; questi due luoghi si fondono quindi in un immaginario secolare che sin dall’antichità ha accompagnato la crescita fisica e spirituale dell’uomo.
Il brulichio di cinque corpi, ispirato alla complessità pittorica di Hieronymus Bosch, abita il giardino, un recinto che protegge il bene più prezioso.
Una trama di gesti fluisce tra i corpi intrecciati da un costante desiderio di muoversi e uniti in un viaggio verso la purificazione e l’ascesa; essi sono illuminati da un’innata predisposizione dell’animo alla passione che genera un rapporto magnetico con le sfere celesti per formare un complesso organico e luminoso.
La simmetria, concetto fondamentale in geometria e ampiamente presente in natura e nel pensiero umano per la comprensione del mondo, diviene il perno centrale che dona ordine al movimento dei corpi.