De rerum natura
anno produzione: 2017
concept, coreografia e costumi Nicola Galli
nuovo cast Sofia Barilli, Laura Beschi, Riccardo De Simone, Margherita Dotta, Silvia Remigio, Paolo Soloperto
cast originale Beatrice Ciattini, Gianluca Formica, Angelica Mattiazzi, Marianna Miglio, Silvia Remigio, Antonio Saitta
musica Banchieri, Henry, Ligeti, Penderecki, Radigue, Xenakis
passacaglia per viola e violoncello Giacomo Gaudenzi
tecnica Giovanni Garbo
produzione TIR Danza, stereopsis, in collaborazione con la Compagnia Junior Balletto di Toscana diretta da Cristina Bozzolini
in collaborazione con Civitanova Danza Festival & AMAT
con il supporto di Fondazione Fabbrica Europa, Cantieri Danza
durata 50 minuti
produzione nata dal progetto Prove d’Autore XL – azione Network Anticorpi XL
spettacolo vincitore ex-aequo del Premio Danza&Danza 2018 – categoria coreografo emergente
spettacolo selezionato per la NID Platform 2019
Con sorprendente attenzione per la spiegazione dei fenomeni, il poeta e filosofo Lucrezio nell’opera De rerum natura descrive “la natura delle cose”. Il poema latino, sorta di enciclopedia che illumina la “materia oscura”, svela con delicata poesia e contenuti anticipatori della scienza moderna la realtà del cosmo e l’uomo. Un’opera dedicata all’unione e alla separazione degli atomi, alla vastità dello spazio, allo sviluppo temporale, alla nascita, al declino, all’intelletto e all’anima dell’uomo; da cui traspare uno sguardo vibrante e vivido sull’intreccio dei fenomeni naturali per raccontare l’infinita mutazione del mondo e la ciclica rigenerazione. Questa immagine di eterno movimento alimenta nella creazione coreografica il desiderio di muoversi di sei corpi, legati da un pensiero sotterraneo che scorre sanguigno sotto la superficie della pelle. Dall’articolazione del gesto fluisce un disegno anatomico che si diffonde fino alle parti più minute del corpo, penetrando poroso dall’epitelio e fin dentro le ossa. I corpi si uniscono in una composizione scenica nella quale la costruzione, la distribuzione degli elementi, il rapporto di correlazione e interdipendenza formano un complesso organico e respirante.